Giannino Stoppani, soprannominato "Gian Burrasca" per la sua capacità di combinare guai, è il figlio minore e unico maschio di un'agiata famiglia del notabilato fiorentino a inizio Novecento, e vive con i genitori e le tre sorelle maggiori Ada, Luisa e Virginia. Il giorno del suo nono compleanno, Giannino riceve in regalo dalla madre un diario, il "giornalino" del titolo, sul quale annoterà tutte le sue avventure tragicomiche: il ragazzino cade nel fiume cercando di pescare, in seguito rinviene nei cassetti delle sorelle alcune fotografie dei loro pretendenti con su scritti ironici commenti. Giannino le consegna ai rispettivi soggetti e di conseguenza tutti costoro, offesi, non si presentano a una festa da ballo a casa Stoppani. Per evitare di essere punito, Giannino scappa di casa e si rifugia dalla zia Bettina, vecchia zitella sorella di suo padre. Ma anche qui, dove giunge in seguito a un rocambolesco viaggio in treno, trova il modo di combinare disastri e viene rispedito a casa.