Eden di plastica ha come protagonista un giovane tossicodipendente, Erik Stonerset, e i pochi altri personaggi che intorno a lui gravitano: l’amico di sempre Benjamin, detto il Rosso, e il loro nuovo spacciatore Arvin Drewster, uomo affascinante quanto misterioso a cui i due si affidano dopo qualche iniziale riluttanza. Di sfondo vi è Krestonville, un tempo cittadina ridente e amena oggi piegata sotto la sferza di una nuova, potentissima droga ricavata dagli scarti di lavorazione della plastica, il Gemblast, a cui tutti paiono essere assoggettati.
Sui due amici incombe inoltre il fantasma dell’Istituto di Correzione, luogo del quale nessuno ha notizie certe ma che ha il potere di incutere il terrore più puro in tutti i tossicodipendenti, i quali in ogni momento rischiano di esservi rinchiusi per subire cure disintossicanti poco chiare.